A proposito di me

Jacopo Bernè, giovane artista talentuoso che racconta, attraverso pochi colori, resine ed immersioni, le emozioni inesprimibili dell’anima. Amore, passione, felicità, ma anche dolore e sofferenza, sentimenti consegnati al segno, al gesto creativo, unico possibile canale espressivo per Jacopo; è questa la sua ricerca, inevitabile e appassionata, che lo vede addentrarsi negli spazi nascosti, tra i dettagli, negli angoli taciuti dove la vita permane nel silenzio dell’ombra. E’ lì che l’artista si muove, è lì che ascolta, osserva e restituisce, attraverso il suo lavoro di linee e materia, un percorso tra i luoghi dell’anima. E ancora rose congelate nell’attimo di vita, destinate all’eterna bellezza, a raccontare le fragilità e le paure del sogno d’amore al quale inevitabilmente opporre resistenza, perché tutto finisce. Spesso Jacopo usa le sue mani e il suo corpo per dipingere, quasi gli strumenti usuali lo allontanassero da ciò che crea e dall’urgenza di “essere un tutt’uno con l’atto creativo”, sottolinea. Dipinti, statue e fiori essiccati, colate di resina e linee che s’intersecano sulle tele.